Come molte sostanze chimiche e sostanze, si consiglia di evitare l'uso di prodotti a base di CBD in caso di gravidanza, solo per sicurezza.
Sfortunatamente, c'è una mancanza di ricerca sugli effetti di Prodotti CBD sulle donne in gravidanza.
È noto che un feto in crescita ha un sistema endocannabinoide, che regola la secrezione di ormoni, alcuni dei quali sono una risposta allo stress. In uno studio, i ricercatori hanno scoperto che il composto THC ha inibito lo sviluppo di embrioni che contenevano otto o meno cellule. È quasi universalmente avvertito dagli esperti di non consumare sostanze chimiche psicoattive durante la gravidanza.
Dallo stesso studio sugli embrioni, un cannabinoide naturale, l'anandamide, ha impedito lo sviluppo degli embrioni. Il CBD può aumentare i livelli di anandamide, che può avere effetti dannosi sul feto. Sebbene questo studio suggerisca che il CBD possa essere una sostanza negativa per le donne in gravidanza, questa ricerca è stata condotta sui topi, quindi i risultati sono inconcludenti quando si tratta di soggetti umani.
Molte persone hanno paragonato l'uso del CBD alla caffeina. La caffeina è diventata la sostanza psicoattiva più comunemente usata al mondo e nel corso degli anni sono stati condotti molti studi sui suoi effetti. Ancora oggi, però, l'evidenza se le donne incinte debbano o meno concedersi una tazza di caffè al mattino è estremamente contraddittoria, con alcuni che affermano che non ha alcun effetto sul feto, e altri che affermano che la caffeina può aumentare il probabilità di aborto spontaneo.
Sebbene le prove siano scarse sul fatto che il CBD influenzi fortemente la gravidanza, forse è meglio peccare per eccesso di cautela ed evitare il CBD fino a quando non hai avuto il tuo bambino. In caso di domande sull'utilizzo Prodotti CBD, il tuo medico sarà in grado di consigliarti.
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